Festa della Repubblica Italiana - 2021
In occasione della celebrazione del 75° anniversario della Repubblica italiana, abbiamo realizzato un breve video, inserito nell’evento on-line voluto dal Consolato Generale d’Italia a Ginevra.
La Compagnia Teatro Italiano di Ginevra si è mobilitata per offrire al pubblico un omaggio alla Cultura ed alla letteratura italiana famoso in tutto il mondo.
Alessio Lattanzi ha interpretato il XXVI Canto dell’Inferno di Dante Alighieri, uno dei passi più belli e famosi de « La Divina Commedia ».
Questo passo è noto anche come il “Canto di Ulisse” ed è ambientato nell’ottava Bolgia dell’ottavo Cerchio dell’ultraterreno mondo infernale.
Qui sono puniti i consiglieri di frode.
In particolar modo, la narrazione si concentra su una celebre anima che si è macchiata di questo peccato: stiamo parlando di Ulisse, l’eroe acheo colpevole non solo di aver ordito quegli inganni che ben conosciamo grazie ai poemi omerici (l’ideazione del cavallo di Troia, ad esempio), ma anche di aver trascinato la sua compagnia di amici alla morte, per mezzo di una persuasiva orazione.
All’interno del XXVI Canto dell’Inferno, Ulisse incarna non più soltanto l’astuto ingannatore, bensì l’uomo di ogni tempo che dedica l’intera propria vita alla conoscenza.
Qual è, dunque, la sua colpa?
Certo, c’è la questione dell’inganno (come dimenticare l’escamotage del cavallo di Troia?), ma il peccato commesso da Ulisse non si limita a questo.
L’eroe acheo trova la morte proprio nel momento in cui sta cercando di oltrepassare i limiti posti al sapere umano, raffigurati nelle Colonne d’Ercole.
Il suo desiderio di «seguir virtute e canoscenza» viene perpetuato al di fuori della Grazia divina e assume quindi i connotati di un folle volo.
La sua audacia, esclusivamente basata sulle capacità umane e sulla ragione, è destinata al fallimento, alla morte di fronte al monte del Purgatorio, segno di ciò che può essere raggiunto solo attraverso un percorso di conversione e di obbedienza a Dio.
Alessio Lattanzi ha interpretato questo passo dell’Inferno con grande intensità e sensibilità, dimostrando come Dante sia capace di attrarre anche le generazioni più giovani.
Non per nulla, a 700 anni dalla sua morte, Alighieri resta il poeta italiano più conosciuto nel mondo, capace di affascinare milioni di appassionati di poesia per la contemporaneità e la bellezza dei suoi versi.
Questo breve video è stato inserito nel finale della Festa on-line voluta da Tomaso Marchegiani, Console Generale a Ginevra.
Un evento che ha coinvolto centinaia di connazionali sparsi nei tre Cantoni di Ginevra, Vaud e Valais, raccogliendo commenti di compiacimento e felicitazioni anche durante la diretta stessa.
Oltre alla piattaforma streaming messa a disposizione dalla Camera di Commercio Italo-Svizzera di Zurigo, il pubblico ha potuto seguirla anche sulla pagina Facebook del Consolato.
Per chi l’ha persa e desidera vederla, vi offriamo la registrazione della festa.
Questa breve performance è stata inserita nel finale della Festa on-line voluta e pensata dal Consolato Generale d’Italia a Ginevra.
Un evento che ha coinvolto centinaia di connazionali sparsi nei tre Cantoni di Ginevra, Vaud e Valais, raccogliendo commenti di compiacimento e felicitazioni anche durante la diretta stessa.
Oltre alla piattaforma streaming messa a disposizione dalla Camera di Commercio Italo-Svizzera di Zurigo, il pubblico ha potuto seguirla anche sulla pagina Facebook del Consolato.
Per chi l’ha persa e desidera vederla, vi offriamo la registrazione della festa.
Durante l’evento sono stati assegnati molti premi ai partecipanti iscritti, tra cui due crociere nel Mediterraneo offerte da MSC Crociere, principale sponsor della manifestazione.
Per tutti, comunque, un momento di aggregazione e di compartecipazione per le decine di migliaia di italiani ed italiane che vivono in queste regioni della Svizzera.
Un grazie particolare va a tutto il personale del Consolato e ai tecnici della Camera di Commercio Italo-Svizzera, per l’entusiasmo e la competenza che hanno messo in questo progetto, permettendo di ottenere un risultato di grande soddisfazione per tutti.